PTP “Valdera” – Filiera della Meccanica
La Regione Toscana ha approvato (DD n. 1866 del 14.05.2014) la costituzione del ”POLO TECNICO PROFESSIONALE DELLA VALDERA – FILIERA PRODUTTIVA DELLA MECCANICA” che vede l’ITIS “Marconi” come istituto capofila.
Ne fanno parte l’Istituto Professionale Pacinotti, Aziende del territorio, Enti locali (Provincia di Pisa e Comune di Pontedera) e Agenzie formative, unitamente alla Fondazione PRIME.
Sin dall’inizio è stato costituito un Comitato Tecnico Scientifico unitario, composto da esperti del mondo del lavoro e delle professioni, esperti del mondo universitario e della ricerca scientifica e tecnologica, insieme a rappresentanti degli Enti Locali di riferimento.
Dirigente scolastico Istituto G.Marconi | prof. Robino Pierluigi |
ITIS “ G.Marconi” Doc. A. Letteraria/Linguistica | prof. Puccini Luigi |
IPSIA “ Pacinotti” Doc. A. Letteraria/Linguistica | prof.ssa Barzacchini Manuela |
ITIS “ G.Marconi” Doc. A. Scientifica | prof. Toro Maurizio Salvatore |
IPSIA “ Pacinotti” Doc. A. Scientifica | prof. Lemmi Renato |
ITIS “ G.Marconi” Doc. A. Tecnica/ Profess.le | prof. Bertolotti Massimo |
IPSIA “ Pacinotti” Doc. A. Tecnica/ Profess.le | prof. Marini Andrea |
Ente locale Provincia di Pisa | dott. Gestri Giovanni |
Azienda AMTesting s.r.l. | ing. Amorena Michele |
Azienda Donati s.r.l. | dott. Donati Stefano |
Azienda Catarsi ing. Piero s.r.l. | ing. Catarsi Rebecca |
Azienda Pontlab s.r.l. | dott. Masut Lucio |
Ass. Cat./ Ag. Formative Copernico | dott.ssa Barbuto Eleonora |
Ass. Cat./ Ag. Formative Pont-Tech s.c.r.l. | dott.ssa Montanarini Elisa |
COMITATO TECNICO SCIENTIFICO
Il Comitato Tecnico-Scientifico si propone principalmente di:
- creare sinergia tra i percorsi e i diversi soggetti dell’offerta formativa e le imprese, condividendo risorse umane, laboratori, analisi di fabbisogni e progettualità;
- avviare processi di trasformazione del modello didattico basati sulla didattica laboratoriale sia per le competenze di base che per quelle professionalizzanti;
- favorire la continuità dei percorsi formativi e il successo formativo, contrastando il rischio di abbandono e dispersione anche attraverso la trasformazione degli ambienti di apprendimento basati su un diffuso utilizzo delle ICT nella pratica educativa;
- promuovere azioni trasversali alle diverse offerte formative;
- promuovere il contratto di apprendistato e qualificarne il contenuto formativo, con particolare riferimento al primo e terzo livello;
- favorire l’esperienza di formazione in alternanza;
- promuovere la formazione permanente e continua;
- creare le condizioni affinché le autonomie scolastiche e formative realizzino la flessibilità curricolare con il pieno utilizzo degli strumenti esistenti;
- attivare azioni di orientamento;
- realizzare azioni di accompagnamento dei giovani adulti per il rientro nel sistema educativo di istruzione e formazione;
- realizzare interventi di formazione congiunta di carattere scientifico, tecnico e tecnologico per i docenti e i formatori impegnati nelle diverse istituzioni educative e formative.